Situato all’estremo nord del comune, Malocchio è una piccola località dove fanno capolino poche case sparse immerse e nascoste tra bosco di castagni e faggi.
Nonostante il nome certamente poco felice, qui non troverete streghe, o tracce di fatture o sortilegi!
Il particolare toponimo “Malocchio” è di origine incerta, ma nella zona non ha mai avuto un significato negativo. Potrebbe derivare dal latino e identificare una zona di frutteto a meli (Malu- occule), anche se nel tempo è stata proposta la derivazione dalla sua caratteristica fisica di pianoro, chiuso tra i monti e con limitazione alla vista sul panorama.
Seppur sia poco popolata, qui potreste imbattervi nei suoi abitanti che sentono molto forte la loro appartenenza a questo territorio e non mancano mai di fermarsi a raccontare storie e aneddoti su questi luoghi.
La chiesetta di San Frediano al centro di Malocchio
Spicca la Chiesetta di San Frediano nella quale ci si imbatte appena arrivati. È il punto centrale del luogo, documentata già nel 1260 e per la quale nel tempo è stato spesso spesso ricordato quanto fosse difficile trovarle un sacerdote “per essere situata in luogo deserto e in mezzo i boschi” (cit. da Vecchi Castelli della Valdinievole pag. 227). ‘
All’interno conserva una splendida tavola di scuola fiorentina del ‘500 con la “Madonna delle Grazie e alcuni Santi“.
Ogni anno, a Malocchio nei primi giorni di settembre si celebra la ricorrenza della liberazione della pianura pistoiese e della Valdinievole dal fascismo e dall’occupazione fascista nel 1944.
Qui, come in molti altri luoghi della Valdinievole, le truppe tedesche in ritirata furono artefici di atti atroci che costarono la vita a molti abitanti del luogo che ogni anno sono ricordati.
Poco sopra Malocchio, si trova la località Agnanello, il punto più alto di tutto il comune di Buggiano, dove anticamente esisteva un insediamento religioso ed oggi ne resta traccia solo in una piccola Margine.
La zona è immersa in prati e boschi, ricca di pregi paesaggistici. È un luogo di riposo e quiete, silenzioso e molto fresco in estate.
Da qui passano diversi sentieri da scoprire a piedi o in bicicletta battuti da locali e turisti che lungo il torrente Cessana risalgono la montagna.
Scopri i sentieri che passano di qui!
