Hotel Villa Sermolli
A magic place steeped in Tuscan history and tradition
Una Villa storica immersa nel verde dei colli Toscani, a Buggiano Castello, non lontano dalle città di Lucca e di Pistoia. Un complesso che racchiude, entro le sue mura, più di 500 anni di storia che ancora oggi emanano tutto il loro fascino grazie alla manutenzione di elementi antichi ed affreschi originali dell’epoca.
Un’immersione completa nella bellezza irresistibile della campagna bucolica e nello splendore dell’arte italiana. Scegli il soggiorno dei tuoi sogni tra le varie soluzioni che Villa Sermolli offre.
Elementi architettonici antichi, affreschi originali, pitture che ricoprono pareti e soffitti.
Per gli appassionati di arte sarà come sognare ad occhi aperti in ogni istante nel nostro albergo.
Ogni camera è unica nel suo genere, ma tutte condividono un dettaglio che risveglierà la vostra pace dei sensi ogni volta che vorrete: le finestre vi regaleranno uno scorcio panoramico della campagna circostante, bella e accesa come un dipinto rinascimentale.
Ci troviamo nel domicilio abituale della famiglia dei conti di Sermolli.
La Villa venne acquistata dalla famiglia nel 1602 e notevolmente ampliata nell’arco di circa 40 anni, portando il numero delle camere dalle 18 di allora agli attuali ancora esistenti 54 ambienti (ripostigli, cucina, bagni, ecc. compresi).
I resti degli edifici originali che risalgono al Duecento si possono ancora vedere nell’ambito dell’ingresso alla cantina, che all’epoca costituivano il muro esterno della casa. Dal 1640 la Villa funge da residenza della nobile famiglia di Sermolli. Allora facevano altresì parte del podere un gran numero di terreni e campi agricoli, come risulta dal catasto del 1878, consultabile accanto alla reception. Tali terreni furono dati in affitto a contadini che dovevano consegnare la metà del raccolto e dei proventi ai Sermolli.
Tali prodotti agricoli venivano conservati tra l’altro nell’annessa limonaia, al di sopra della quale si trova oggi la nostra terrazza. Questi contratti di mezzadria (sfavorevli per i contadini) praticati per decenni / secoli apportarono notevole benessere alla famiglia dei Sermolli che acquistò sempre più terreni, campi agricoli e anche laghi per la pesca nelle paludi della pianura al di sotto di Buggiano.
A metà del Seicento iniziò, su iniziativa del Granduca Leopoldo, la cosiddetta bonifica (prosciugamento artificiale di terreni paludosi per restituirli all’agricoltura).
Fino a quel momento tutte le località erano state costruite su colline, poiché le pianure consistevano maggiormente di zone paludosi in cui regnava la malaria. L’opera di bonifica durò quasi un secolo e permise, a compimento della stessa, insediamenti umani anche in pianura. È il caso ad esempio di Montecatini Terme, il cui luogo d’origine è Montecatini Alto.
Anche da Buggiano Castello la maggior parte della popolazione si trasferì a Borgo a Buggiano che nel Settecento, con il trasferimento del municipio dal magnifico Palazzo Praetorio del ‘200 a Borgo, divenne perfino la sede amministrativa del Comune. Palazzo Pretorio (situato nella piazza a 200 metri al di sopra della villa) è ancora conservato in stato originale e si può visitare. La Villa fu la dimora dei Sermolli per più di 20 generazioni, fino al 1954, anno in cui l’ultimo rampollo della famiglia Sermolli, senza prole e caduto in povertà, la vendette ad un compositore americano.
La maggior parte dei terreni appartenenti al patrimonio dei Sermolli era stata venduta già prima oppure era stata svenduta a causa dell’esodo rurale e della guerra. I beni patrimoniali dei Sermolli sono tutt’oggi facilmente riconoscibili dal tipico rosso magenta, “Buggiano“, colore in cui i Sermolli intonacarono tutti gli edifici di loro proprietà.
Bisogna menzionare in questo contesto che all’epoca le case costruite in pietra naturale erano abitate esclusivamente dai contadini più poveri, mentre i contadini più benestanti ed i proprietari come i Sermolli potevano permettersi il lusso di intonacare le loro case.
Negli anni 70 la Villa fu venduta ad un gruppo di artisti svizzeri che per quasi 40 anni vi passò le vacanze tenendovi altresì esposizioni d’arte e concerti.
A partire dalla primavera del 2011, la Villa viene usata per la prima volta nella sua storia pluriennale come struttura curatissima nei particolari, offrendo ai propri ospiti la straordinaria facoltà di soggiornare in un’autentica residenza comitale toscana.
Aria condizionata
Piscina
Vasca da bagno
Doccia
Animali ammessi
Noleggio biciclette elettriche
TV satellitare
Area relax
Giardino
Terrazzo – balcone
Servizio in camera
Mini bar